venerdì 10 ottobre 2014

Economia familiare e decrescita

Economia familiare e decrescita sono stati oggetto di alcune di battute di Luciana Littizzetto

cappellino olandese per Paolo
Luciana Littizzetto a Che Tempo Che Fa del 5/10/2014 parlando della dichiarazione del Ministro Beatrice Lorenzin riguardante la bassa natalità italiana, e sulla necessità di studiare il fenomeno.

La risposta al fenomeno è molto semplice ed è di natura economica! Certo, abbiamo implicazioni psicologiche, ginecologiche, andrologiche e sociali, ma alla base di tutto resta il problema economico

Un bambino ha un costo di mantenimento non indifferente! Figurarsi due! Nei giorni della diarrea siamo arrivati a 46 pannolini in 48 ore... =:)

E quindi ti attrezzi e t'ingegni con ogni sistema ed ogni metodo!

E se il negozio sotto casa costa molto, meno male che c'è internet! E non solo la rete informatica, ma anche la rete sociale conta molto! 

Marco e Paolo finora sono stati molto fortunati ad avere zie e zii che si sono attivati e che hanno saputo dare grandi indicazioni e dritte, nonchè rimediare abiti ed accessori non più utilizzati da altri bimbi ormai grandi. 

Certo, Marco e Paolo hanno anche cose nuove dalle zie e dagli zii, ma un poco alla volta ti accorgi quanto il nuovo duri poco: crescono e molte cose sono state messe pochissimo. E ti chiedi se valeva veramente la pena spendere quei soldi, preso dall'entusiasmo del momento! 

Alcune delle cose dismesse da cugini ed amichetti non ti accorgi neanche che sono usate. Un paio sono arrivate anche con l'etichetta!

Online costa meno. Tanto di meno. Qualche inconveniente c'è, ma si supera anche quello. L'importante è saper aspettare, o poter aspettare.


giovedì 9 ottobre 2014

Visita neurologica ok

Visita neurologica ok!

Fatta la visita neurologica a Campobasso a Neonatologia!

Siamo sani e vispi, anche se Paolo risulta più interattivo rispetto a Marco. Ed un pò era il risultato atteso, dato che effettivamente Paolo è più partecipativo, anche come decibel, mentre Marco è più meditativo e silenzioso, dedicando la maggior parte del suo tempo alla meditazione ed al sonno...

martedì 7 ottobre 2014

la protezione del sederino

La protezione del sederino ha richiesto tanti sforzi da parte dei genitori!

paste lenitive
La maggior parte dei prematuri hanno problemi di arrossamento del sederino a causa della copertura antibiotica necessaria, per cui diventa necessario mettere le cremine. Anche Marco e Paolo hanno avuto i loro dolori ed arrossamenti, ed anche qualche sanguinamento, che ha richiesto l'uso di Canesten, Connettivina e Cliaxin. E di nuovo grazie al reparto di neonatologia che ci hanno istruito ed adeguatamente preparati per gestire "l'emergenza". 

Di cremine lenitive ne abbiamo provate diverse: Chicco, Fissan e Bepanthenol. Qualcuna è stata regalata, qualcuna è stata comprata in offerta durante l'attesa, quando un poco alla volta iniziava l'esplorazione di quei reparti del supermercato e di quei negozi specializzati che prima non venivano presi in considerazione.

Sia Chicco che Fissan hanno il tubetto in plastica, mentre Bepanthenol ha il tubetto in latta o metallo (non so); sinceramente preferisco quest'ultima, anche per il tubetto, dato che così riesco a rendermi conto di quanta pasta rimane. Certo, c'è da perdere tempo a strizzare ed arrotolare il tubetto da sotto. E specialmente quando ne resta poca, è bene saperlo per tempo, e non quando il pargolo frignante e scalciante è sotto di te...

Su Amazon ci sono diverse soluzioni di paste lenitive! http://amzn.to/1BJ21AF

sabato 4 ottobre 2014

La prima volta al ristorante

La prima volta al ristorante è stata a "La Quercia", a Vinchiaturo vicino Campobasso.

Alla trattoria "La Quercia"
Non hanno mangiato! O meglio, hanno mangiato quello che gli abbiamo portato noi! Sempre in tema di bovino, dato che hanno mangiato il latte munto da mamma! Non nel senso che mamma è andata a mungere una mucca! Proprio munto dal seno della mamma!

E nel frattempo papà e mamma hanno gustato le eccellenti pappardelle al sugo di cinghiale ed un bella bistecca di manzo argentino alla piastra! Daltronde dopo la stressante visita oculistica, ci voleva proprio una mangiata rinfocillante, per prepararci per rientrare ad Isernia! 

Il ristorante "La Quercia"

Due righe se le merita tutte questo ristorante! Si trova sulla strada statale 87 per Campobasso, sul lato direzione Isernia. Sono passato davanti a quel cancello ogni volta che facevo la spola tra Isernia e l'ospedale, per cui almeno una cinquantina di volte! Era uno dei locali che stimolava la mia curiosità, dato che bene o male vedevo sempre macchine parcheggiate, segno della buona cucina.
La prima volta ero con Rita, dimessa per alcuni giorni in quanto uno dei 5 letti della stanza delle nutrici serviva per un caso più urgente; in quell'occasione eravamo alloggiati nel bed & breakfast Vellechiara, per cui dopo esserci coccolati i nostri pargoli nel reparto di neonatologia, abbiamo deciso di sperimentare e di fermarci in questo posto.

mitiche pappardelle al sugo di cinghiale
La prima impressione è di un locale molto semplice, proprio come deve essere una trattoria. Ci accoglie il signor Gianfranco in perfetta tenuta da chef e con parole raffinate che non ti aspetti, creando quel contrasto tra locale e chef che aumenta la curiosità. Non siamo molto affamati, per cui optiamo per un piatto di pappardelle al cinghiale in due, laddove Rita avrebbe preso un paio di forchettate ed un misto di arrosti di carni locali: siamo troppo stanchi per fiorentina, angus e non ricordo quale altra carne di qualità. Le pappardelle sono state eccellenti e Rita mi ha mangiato ben oltre le due forchettate. Potevo oppormi ad una madre? No! Finite le pappardelle e la carne... riordiniamo un altro piatto di pappardelle... troppo buone!

Carne argentina
In due settimane ci sono andato 4 volte! E sempre ho ordinato le pappardelle, tanto che ormai il buon Gianfranco sapeva cosa avrei mangiato. Anche la carne è ottima. Una Fiorentina così buona l'avevo già mangiata... le pappardelle al sugo di cinghiale così, no.

E potevamo non fermarci dopo la visita oculistica, dato che ormai erano le 14.00 e comunque dovevamo dare il biberon ai pargoli?


RISTORANTE LA QUERCIA - Dove Siamo:

Su google maps

Il B&B Vallechiara

venerdì 3 ottobre 2014

Il Dottore Facente Funzione

Il Dottore Facente Funzione o il Direttore Facente Funzione?



In un giorno di giugno 2014, attendendo l'apertura del reparto di ginecologia ed ostetricia dell'ospedale Cardarelli di Campobasso ai visitatori, un signora mi fa notare l'insegna che sovrasta l'ingresso del reparto.


Il Dottore Facente Funzioni
In effetti è proprio sbagliata quell'insegna. E' il Dott. Gennarino Tirabasso Direttore F.F., cioè non essendo stato nominato ufficialmente il Direttore dell'U.O.C., al Dott. Gennarino Tirabasso è stata assegnata temporaneamente la funzione di Direttore. L'insegna invece ci comunica che il Sig. Gennarino Tirabasso è Direttore dell'U.O.C., ed ha la funzione di Dottore, dato che Dottore non è.

Speriamo che le competenze mediche o amministrative siano migliori delle competenze linguistiche!

Sull'uso del Facente Funzioni ho trovato questo post di un altro blog.


FACENTE FUNZIONE: SIGNIFICATO E COMMENTI:

giovedì 2 ottobre 2014

Sembra ieri che sono nati

Sembra ieri che sono nati, eppure sono già passati 60 giorni. 

Marco e Paolo in incubatrice
Ed è incredibile vedere come crescono e come gli abitini diventano piccoli giorno dopo giorno, fino a quando quella tutina in cui fino a ieri nuotavano, oggi non entra più.

Sono già passati 60 giorni da quando sono usciti dalla pancia della mamma, rompendo le acque all’improvviso alle 08.00 del mattino! Ed alle 9.05 e alle 9.07 il pianeta Terra si ritrova due abitanti in più!

Ed è così che il papà (cioè io, almeno credo) li ha visti la prima volta! Prima l'esperienza di vederli e di toccarli e poi le foto, per avere quel richiamo di memoria per il futuro. 

La targa all'ingresso del reparto
34 settimane e 3 giorni è durata la gestazione di Marco e Paolo; sono nati a Campobasso, nell'Ospedale Cardarelli nel reparto di Ostetricia - Ginecologia del Dott. Tirabasso, e poi sono stati ospiti del reparto di Neonatologia del Dott. Vincenzo Santillo.

Sull'ospedale Cardarelli di Campobasso possiamo dire che tutto ha funzionato abbastanza bene. Ma questo sarà oggetto di altro post, in cui non mancheranno i commenti alla targa del reparto stesso. Vediamo chi se ne accorge dove sta l'errore!